Parrocchia San Giovanni Battista e Sulpiano di Verrua Savoia
La S. Messa domenicale e festiva sarà celebrata alle ore 8,30 nella parrocchia di Sulpiano
La S. Messa domenicale e festiva sarà celebrata alle ore 11.30 nella parrocchia di San Giovanni Battista
Dal trenta settembre 2022 Verrua Savoia ha un nuovo parroco
il Rev. Sac. Don Ametepe Kossi GAMON (Magloire) Tel. 349 799 44 29 Abitazione Casa Parrocchiale in Sulpiano
La Comunità Anziani denominata TERRA di CANAAN celebra tutti i giorni privatamente
Le S. Messe alle ore 17.00 nella propria cappellina
Coloro che desiderano partecipare alla santa Messa in cappellina devono entrare dalla parte posteriore della chiesa parrocchiale.
|
SETTIMANA DI LUGLIO DA 23 a 30
|
| D |
17.00 – S. Messa in cappellina |
| L |
17.00 – S. Messa in cappellina
|
| M |
15,00 – S. Messa in STRUTTURA dopo la coroncina della Misericordia |
| m |
17,00 – S. Messa in cappellina
|
| G |
17,00 – S. Messa in cappellina |
V
|
17,00 – S. Messa in cappellina |
| S |
17.00 – S. Messa in cappellina – pre festiva |
| D |
17.00 – S. Messa in cappellina – Festiva
|
|
|
nei giorni feriali potrebbe verificarsi un cambiamento di orari
per sicurezza telefonare eventualmente prima o consultare il SITO
tel. unico abilitato a confermare 3403681036 o 3791258012
Le Ss.Messe nelle strutture sono riservate agli ospiti presenti
Sabato domenica e festivi alle ore 17.00 sempre.
l’adorazione silenziosa personale
Durante l’apertura della cappellina ,
La COMUNITA’ si forma con le singole presenze e la fede si rafforza nella Comunità;
chi si isola prima o poi si perde, perché viene a mancare la spinta che solo una Comunità può dare.
Questo principio è valido per tutti i campi: religioso, politico, economico, sociale ecc… noi diciamo abitualmente “l’unione fa la forza” ed è vero sempre, anche nelle piccole Comunità come la Famiglia e a maggior ragione in quelle più ampie.
La DOMENICA giorno del Signore viviamola in sua compagnia e in unione con i nostri fratelli nella fede.
Il tempo del coronavirus dovrebbe averci insegnato e ricordato non tanto il dovere della preghiera, ma la GIOIA della preghiera.
Chi ama ha gioia, ama Dio e avrà la gioia di Dio.
Come sacerdote vorrei invitarvi alla meditazione.
La pandemia serve anche a questo, alla riflessione, devo pensare alle cose che veramente contano; c’è la salute prima di tutto e ognuno di noi pensa subito alla salute fisica e a tutti i sacrifici e restrizioni imposti. E’ giusto questo pensiero perché anche la vita temporale è dono di Dio, ma non possiamo dimenticare la nostra seconda vita, quella che inizierà al momento della morte e questa sarà per sempre o felice o sofferta.
Pensate se la stessa attenzione che dedichiamo alla salute fisica la dedicassimo alla salute dello Spirito, perché l’uomo è Spirito, Anima e Corpo e la salute non va cercata solo per una vita che finisce, ma cercata anche per la vita che non finirà quella cioè dell’anima, quante cose cambierebbero!
Molta gente oggi prega perché spinta o dalla paura o dalla fede: se preghi perché hai paura, poco ottieni, forse nulla.
Utile e necessaria e soprattutto sicura la preghiera che proviene dalla fede riscaldata da un cuore innamorato di Dio.
La Chiesa oggi ci chiede la preghiera personale, quella fatta nella tua camera dopo aver chiusa la porta e in segreto,
perché il Padre tuo che vede nel segreto ti ricompenserà (Vangelo).